«Come stai?»
«Perché me lo chiedi?»
«Ci tengo a chiedertelo ogni giorno.»
«È una buffa abitudine.»
«Sai, magari è un brutto giorno e nessuno te lo chiede. Magari ne vorresti parlare, ma a nessuno gliene importa. Cose così…»
«In fondo nemmeno a me importa, se nessuno me lo chiede.»
«Importa a me.»
«Comunque non vorrei rispondere.»
«Io tento ugualmente. Potresti rispondere non la prima, ma la seconda, o la terza volta. Dopo un giorno, dopo una settimana. Bisogna tentare. Altrimenti, ti dimentichi come si fa.»